Al congresso European Association for the Study of Diabetes sono state presentate le nuove linee guida per il trattamento del diabete tipo 2. Il documento pubblicato su New England J Medicine è stato poi anche condiviso dall’American Diabetes Association.
La svolta è la personalizzazione delle indicazioni-strategie-allenamenti.
Il primo punto cardine – alla diagnosi- non è stato intaccato quanto piuttosto confermato: bisogna cambiare lo stile di vita cioè cambiare l’alimentazione ed incrementare il dispendio energetico, grazie al movimento.
Riguardo alla alimentazione, spostando l’attenzione verso la Nutrizione, in una condizione di pre-diabete è bene scegliere cibi a basso Indice Glicemico oppure associare sempre cibi ricchi di carboidrati semplici con cibi ricchi di fibra alimentare così da minimizzare l’innalzamento del picco glicemico post-prandiale. Volendo tradurre nella pratica quotidiana questo significa associare, ad esempio, un piatto di pasta [porzione 80g] con verdura e fare seguire sempre una porzione di pesce o carne evitando il pane.
Fondamentale è perdere peso , questo significa infatti liberare dal diabete persone che ancora rispondono all’insulina. E’ il grasso in eccesso a pregiudicare il funzionamento del fegato [produce più glucosio] e del pancreas [non sintetizza abbastanza insulina] fino alle cellule del muscolo [consumano meno glucosio]. Perdere peso significa liberare le cellule e consentire a queste di utilizzare al meglio il glucosio, tornando ad essere sensibili all’insulina e di conseguenza anche l’attività del pancreas sarà recuperata e la malattia regredirà.
Qualora alimentazione e movimento non dovessero funzionare si entra in terapia e alla luce delle nuove linee guida anche in questo caso molto si può fare … molte sono le novità ma ovviamente quale Nutrizionista Health Coach mi fermo qui e rimando la parola ad esperti diabetologi.
Ai miei pz dico che
Scegli tra i cereali e derivati (pane, pasta …) prodotti integrali e cereali alternativi e – quando possibile – in chicchi
Associa sempre 1 porzione di verdura ad un piatto di cereali e derivati
Ogni giorno fai 10.000 passi