E’ il complesso tTG-DGP. Con la sua sigla un pò particolare identifica un nuovo ed interessante marcatore utile per il follow-up [monitoraggio] della celiachia. Ma cosa esattamente tutto ciò significa?
tTG-DGP è un complesso di peptidi transglutaminasi tissutale – gliadina deamidatat. E’ questo complesso che ha attratto l’attenzione del gruppo di ricercatori capitanati da Choung, della Mayo Clinich di Rochester [Minesota, USA].
Sappiamo molto bene che il trattamento della celiachia – ma anche dei disturbi glutine correlati – richiede l’esclusione completa e per sempre del glutine poiché anche minime tracce di tale miscela proteica sono lesive per l’intestino fino a comprometterne la qualità di vita della persona intollerante.
Sicuramente la Dieta Mediterranea senza glutine permette una alimentazione completa ed una nutrizione che ben risponde ai fabbisogni della persona stessa ma … Ma come affrontare il follow-up? C’è un esame che permette di capire se il celiaco sta seguendo rigorosamente una dieta gluten-free?
Fino ad oggi le domande rimanevano aperte. Il monitoraggio dei sintomi è fallace poiché , nella maggior parte dei casi, le minime trasgressione dietetiche non comportano sintomi evidenti. La biopsia intestinale è una procedura particolarmente invasiva per trovare applicazione nei controlli periodici.
Il lavoro pubblicato su Gastroenterology trova risposta e soluzione.
Questo nuovo test può essere praticato su un campione di sangue venoso e ha dimostrato – in fase di diagnosi – una sensibilità del 99% (1% di falsi negativi) e una specificità del 100% (0% di falsi positivi) nel distinguere i soggetti con celiachia dai soggetti senza celiachia. L’utilizzo del test come marker di guarigione della mucosa intestinale durante la terapia con alimentazione senza glutine ha presentato una sensibilità dell’84% e una specificità del 95% nel predire la guarigione della mucosa.
E’ dunque davvero il test in grado di identificare quei celiaci che non seguono correttamente l’alimentazione senza glutine.
Il suo interesse è anche per l’applicazione al momento della diagnosi sopratutto nei soggetti adulti evitando così la mal-tollerata biopsia del duodeno.
Seguiremo con interesse gli sviluppi attuativi del nuovo test tTG-DGP.
Fonte: R S Choung et al. – Synthetic Neoepitopes of the Transglutaminase-Deamidated Gliadin Complex as Biomarkers for Diagnosing and Monitoring Celiac Disease. Gastroenterology, 2019