Sembra una domanda retorica fin quasi banale perchè differenza tra dormire e riposare non c’è ma … non è proprio così.
Sono due verbi che indicano azioni/funzioni completamente diverse tra loro ed il nostro corpo – per godere a pieno del BeneEssere – ha bisogno di entrambe. Scopriamo allora il significato e sopratutto, scopriamo come praticarli 🙂
In primis c’è una differenza di orario di pratica. Questo significa che possiamo riposare alle 11 del mattino piuttosto che dopo pranzo oppure nel tardo pomeriggio. Dormiamo invece durante le ore notturne [eccezion fatta per chi lavora di notte].
La seconda differenza è il luogo di pratica. Possiamo riposare in poltrona, sul divano anche su una sedia mentre quando si tratta di dormire tutti cerchiamo un letto [se poi letto e cuscino sono quelli che ci appartengono il sonno sarà davvero magistrale].
La terza differenza è il tempo di pratica. 20-30 sono i minuti necessari a garantire riposo mentre mediamente 7-8 ore sono necessarie per dormire [seppur sappiamo che i piccoli possono dormire anche 12-13 ore e gli anziani 5-6 ore].
Oltre alle differenze discusse in realtà cosa si fa o cosa accade durante il riposo e cosa si fa o cosa accade durante il sonno?
Riposare, significa evitare di sforzarsi/muoversi e lo scopo è quello di recuperare le forze per poi riprendere ciò che dobbiamo fare. Si riposa dopo un allenamento o un lavoro o un litigio con il partner o collega di lavoro o …
Il riposo dunque fa parte del lavoro quotidiano.
Dormire invece è immergersi nel sonno e lo scopo è ritemprare il corpo. Durante il sonno [ben sappiamo che ci sono 4 fasi del sonno] le funzioni del corpo si placano e ad esempio: si abbassano la frequenza cardiaca e la pressione arteriosa, scende la temperatura corporea e si consolida la memoria, si producono ormoni: aumenta l’ormone della crescita (GH) e si riduce il cortisolo (ormone dello stress), si produce collagene … Ma si prendono decisioni importanti e si cresce!
Si prendono decisioni importanti perché durante il sonno rimane attivo il colloquio tra corteccia cerebrale e strutture quali talamo e ipotalamo. Questo colloquio non solo rafforza la memoria, ma permette di maturare decisioni, fare collegamenti importanti e arrivare anche a scoperte.
Si cresce di circa mezzo-centimetro perché la colonna vertebrale è costituita anche da dischi inter-vertebrali che sono veri e propri ammortizzatori idraulici. Al mattino i dischi sono pieni di acqua, che poi espelleranno durante la giornata e dunque ci abbassiamo di nuovo.
Quale Nutrizionista Health Coach consiglio di inserire sia Riposo che Sonno nell’area della Cura del Sé.