Si, proprio così stiamo assistendo ad un fenomeno davvero paradossale. Siamo soliti parlare di malnutrizione quando la Persona non introduce giornalmente una quantità sufficiente di macronutrienti [proteine, grassi e carboidrati] e micronutrienti [minerali, vitamine e phytocomposti]. Oggi invece si assiste allo stesso fenomeno ma … per eccesso. Un eccesso di proteine, di grassi, di zuccheri … con gravi ripercussioni sul BenEssere della Persona e dell’Ambiente per sfruttamento delle risorse acqua, suolo, aria.
Il cibo quando qualitativamente e quantitativamente introdotto giornalmente nel nostro organismo in modo moderato-funzionale e regolatorio, ci da la possibilità di mantenere e costruire il BenEssere. Quando invece introdotto in eccesso o in difetto mina il Buon Funzionamento del corpo stesso.
Stretta e relativamente giovane nel mondo occidentale, è la relazione tra dieta bilanciata-equilibrata-variata e BenEssere. Nel mondo orientale la stessa relazione è nota da oltre 2000 anni tanto che nelle dinastie imperiali dell’antica Cina, viveva a corte un ufficiale medico addetto alla pianificazione di cosa mangiare e quando mangiare basato sulla stagionalità, età, costituzione, salute, malattia.
Ma c’è di più … attingendo infatti alla cultura orientale si scopre quanto il cucinare sia una vera e propria arte. E’ fondamentale combinare ingredienti adatti a equilibrare le diverse nature (riscaldante, rinfrescante, neutra) e i diversi sapori (dolce, acido, piccante, salato, amaro) dei cibi. Non viene sottovalutato l’aspetto edonistico, cioè devono essere soddisfatti la vista, il gusto e l’olfatto così che sia appagato l’intelletto e lo spirito, prima ancora del corpo.
Quale Nutrizionista Health Coach Mediterranea-Marchigiana propongo una lettura attenta dell’epitaffio della Dieta Mediterranea. Questa non è solo un modello nutrizionalmente corretto ma un insieme complesso di competenze, conoscenze, rituali, simboli e tradizioni che vanno dalla coltivazione, raccolta, pesca, allevamento, conservazione, cucina fino alla condivisione e consumo di cibo. La DM enfatizza i valori dell’ospitalità, del vicinato, del dialogo interculturale e della creatività e rappresenta un modo di vivere guidato dal rispetto della diversità e sopratutto dal rispetto delle risorse della Natura/Ambiente.
Credo dunque sia possibile rimediare la malnutrizione dei ricchi per alleviare la malnutrizione dei poveri.
Fonte: www.lalungavitaterapie.it