Acqua o cibo? Sembra una domanda priva di senso tanto da diventare ovvia data la risposta scontata ma … non è proprio così infatti nella risposta c’è un altro bolognino o sanpietrino di quel datato selciato della personale tortuosa strada verso la consapevole Cura di sé!
Conosci te stesso era l’imperioso motto greco che guidava la vita della polis, della condotta sociale fino all’arte del vivere e che rimanda ora al concetto di cura di sé.
E’ quest’ultima una attività polimorfa che si realizza con un allenamento quotidiano e costante di buone pratiche finalizzate al BenEssere.
Torniamo allora alla domanda!
Sappiamo che è bene mangiare solo quando si ha fame e fermarsi quando si ha solo il sospetto di esser sazi [per chi non lo ricorda qui una spolveratina] ma … sappiamo altrettanto bene rispondere alla fame?
Abbiamo mai pensato che molti dei fastidi, noie fino a veri e propri dolori, inclusa la FAME, che avvertiamo durante la giornata, possono essere piuttosto effetto della disidratazione.
Si, proprio così. Spolverando il vecchio libro di fisiologia ho riletto quanto segue … quando l’organismo registra una scarsità di acqua questo entra in modalità di razionamento dell’acqua. In tale situazione il cervello fa immediatamente ricorso alle riserve idriche interne in modo tale che tutti gli organi lavorino ricevendo la quantità minima necessaria di acqua. Su questa base allora possiamo cominciare a rivedere la risposta alla domanda iniziale prendendo consapevolezza che il corpo non sta chiedendo cibo quanto piuttosto acqua.
Quale Nutrizionista aggiungo anche che un soggetto adulto il 75% del corpo è acqua. Il buon bilancio idrico giornaliero deve essere mantenuto con 6-8 bicchieri /die di acqua naturale con un residuo fisso 500-1500mg/L e un contenuto di calcio superiore a 100mg/L, di magnesio superiore a 20mg/L e di solfati superiori a 15mg/L.
Quale Health Coach suggerisco di rispondere ai crampi prima con una abbondante, fresco buon bicchiere di acqua e mettersi poi in una posizione di ascolto! Se la fame scomparirà, era solo il nostro corpo che stava implorando acqua altrimenti … ok mangiamo!