E’ ormai ben nota la stretta relazione tra BenEssere – Prevenzione e Buone pratiche quotidiane eppure ci sono paradossi che lasciano perplessi!
Quale Nutrizionista Health Coach questi 2 mi lasciano più perplessa: il cibo è quasi una ossessione collettiva: tutti scodellano … tutti sanno parlar di alimentazione … i pensieri di molti sono dominati dal cibo eppure i dati dicono che le patologie legate alla cattiva nutrizione sono in aumento. A questo si aggiunge l’uso indiscriminato di integratori alimentari ed in particolare la fiducia in essi riposta per la prevenzione dei tumori.
Su quest’ultima affermazione a portare chiarezza è un team di ricercatori del World Cancer Research Fund, che raccomandano di non ricorrere all’integrazione e/o supplementazione per la prevenzione delle patologie oncologiche.
Numerosi sono i dati raccolti che testimoniano come un sovra-dosaggio di beta-carotene nei fumatori sia in grado di aumentare il rischio di tumore al polmone. Di contro ci sono casi in cui l’integrazione è giustificata: supplementi di calcio e di vitamine prevengono il tumore del colon-retto.
Inoltre supplementi di vitamina B12, aiutano gli over 50 a meglio assorbire vitamine da verdura – ortaggi e frutta fresca oppure Ferro e Acido Folico supportano donne in gravidanza o ancora supplementi di vitamina D sono consigliati sia ai piccoli che alle donne in gravidanza o alla nutrici.
Alla luce di ciò confermo il mio pensiero: l’uso degli integratori non può essere lasciata al buon senso comune quanto piuttosto fa concordata/consigliata da un Professionista della Salute perché in assenza di particolari condizioni tutti i nutrienti di cui abbiamo bisogno per il nostro BenEssere li troviamo nel Piatto.