Un titolo accattivante per un argomento che da sempre mette a dura prova nutrizionisti, dietisti, cardiologi e tutti coloro che si occupano di Salute. Sappiamo ormai bene che il Colesterolo – seppur considerato la molecola della vita – nella sue due forme HdL-colestrolo [meglio noto come colesterolo buono] e LdL-colesterolo [meglio noto come colesterolo cattivo] deve essere mantenuto entro certi limiti. Sappiamo altrettanto bene che a destare maggiore preoccupazione sono i livelli alti di colesterolo cattivo poiché questo è fattore di rischio di patologie cardio- e cerebro-vascolari.
Una ampia panoramica di tutto ciò è contenuta nelle Linee Guida 2019 pubblicata dall’European Society of Cardiology [ESC] ma ora dalla comunità scientifica arriva una interessante novità.
Sono sufficienti due iniezione l’anno per coloro che hanno stretta esigenza di ridurre del 50% i valori di LdL-Colesterolo. Il farmaco da iniettare risponde al nome di Inclisiran.
Quale Nutrizionista Health Coach spesso mi trovo a confrontarmi con questa realtà sia in libera professione che c/o il reparto di cardiologia riabilitativa ed ora mi piace cogliere l’occasione per ricordare alcuni cardini:
Su questa base mi piace ricordare alcuni dei miei strumenti di lavoro:
Queste abitudini/strategie sono in grado di proteggerci fin quando l’ipercolesterolemia , in particolare l’innalzamento dell’LdL colesterolo, non richiede maggiori attenzioni fino a ricorrere al ricco e variegato arsenale dei farmaci tra i quali le statine. Ora però c’è qualcosa di nuovo.
E’ il farmaco a lunga durata che garantirebbe sia il successo nella riduzione dei valori di Ldl Colesterolo che il successo nella compliance poiché richiede un minimo impegno da parte del paziente: 1 iniezione ogni 6 mesi. In Italia il farmaco potrebbe essere disponibile a partire dal 2021.
Tutto da seguire con attenzione ma personalmente credo/confido molto di più nella Prevenzione Primaria 👍
Fonte: Frederick J. Raal et al. – Inclisiran for the Treatment of Heterozygous Familial Hypercholesterolemia. N Engl J Med, 2020