Si, è davvero caldo ormai da qualche giorno e parlare di BenEssere sembra essere … un miraggio!
Se manteniamo però la consapevolezza su ciò che capita al nostro organismo e ascoltiamo i segnali di questo nostro amico davvero chiacchierone, riusciremo a superare le giornate in modo sicuramente più funzionale.
Il caldo eccessivo soprattutto quando associato a umidità elevata porta ad un generalizzato MalEssere poiché l’aumento della temperatura provoca:
- abbassamento della pressione sanguigna
- malattie respiratorie
- criticità venose
- colpo di calore
- colpo di sole
- disidratazione
- crampi
Poco si considera il fatto che l’ondata di calore ha conseguenze anche sulle capacità logiche e di ragionamento. E’ lo studio della Scuola di Salute Pubblica T.H Chan dell’Università di Harvard e pubblicato su PLOS Medicine a evidenziare sia il calo cognitivo che la ridotta capacità di focalizzazione dovute a fattori ambientali [rumore dovuto alle finestre aperte] e fisiologici [scarsa qualità del sonno, disidratazione …].
Cosa fare?
Quale Nutrizionista suggerisco
- fare pasti frugali, prediligendo cibi di origine vegetale freschi e di stagione
- limitare lo zucchero, bevande gassate ed anche il caffè [sono diuretici e causano perdita di liquidi]
- bere acqua – fino a 10 bicchieri/die – anche se non avvertite la sensazione di sete
- mangiare pesce almeno 2 volte/settimana
- condire solo con olio di oliva evitando altri grassi sia animali che vegetali
- evitare le bevande alcoliche fatta eccezione del vino [1 bicchiere/die se donna e 2 bicchieri/die se uomo]
- prediligere alimenti ricchi di calcio [latte e formaggio fresco …]
- con cibi variati e masticare con cura per facilitare la digestione
Quale Health Coach aggiungo qualche strategia per il BenEssere seppur le giornate sono afose-calde e ricche di umidità!
- Evitare di uscire nelle ore più calde
- Soggiornare possibilmente in ambienti ventilati e rinfrescati da un de-umidificatore o ventilatore
- Indossare abiti leggeri e non aderenti prediligendo tessuti naturali [cotone, lino] e non sintetici. Non dimenticare di coprire il capo!
- Non smettere di prendere i farmaci abituali né cambiare le dosi arbitrariamente
- dedicare un tempo alla consumazione dei pasti [almeno 20 minuti] cercando di masticare più a lungo possibile agevolando così la digestione.
In ultima battuta per chi abita da solo e/o anziano è bene mantenere un contatto giornaliero con una persona di vostra fiducia.