Ci siamo lasciati alle spalle da pochi giorni la Giornata Mondiale per la Salute del Cuore che ha avuto come slogan: USA IL CUORE PER CONNETTERE.
E’ questa occasione per parlare di come la salute del cuore possa essere meglio preservata, costruita e/o recuperata mangiando cibi scuri&duri, cioè integrali per garantire un maggiore apporto di fibra alimentare.
Una recente ricerca coordinata dalla Mc Master University (Hamilton) che ha visto il coinvolgimento di oltre 148 mila persone di 21 Paesi. Gli autori hanno messo in evidenziare che chi consuma 7 porzioni/die di cereali raffinati (pane, cracker, pasta, farine bianche …) ha rischi più elevati per la salute del cuore in particolare per eventi quali ictus e morte prematura.
Sempre dalla stessa ricerca è emerso anche che non ci sono associazioni invece, con il riso bianco e dunque il riso è l’unico cereale bianco assolto!
Chiariamo subito il concetto di porzione. Questa corrisponde a 50g e dunque con 7 porzioni si indica una quantità di cereali e derivati pari a 350g/die. Ora torniamo ai risultati dello studio e sopratutto vediamo in Italia quali sono i dati e cosa emerge!
Nel nostro Paese due sono i progetti attivi. Il primo è progetto Moli-sani – attivo da 15 anni – che vede il coinvolgimento di ben 25.000 cittadini. Il progetto si prefigge di conoscere i fattori ambientali e genetici alla base delle malattie cardio-vascolari, dei tumori e delle patologie neuro-degenerative. Il secondo progetto è lo studio Ines esteso a tutta Italia.
I dati che emergono non sono per nulla buoni (!) infatti circa il 30% consuma cereali integrali con un 22% anche tra bambini e adolescenti. Sono le percentuali più basse dei Paesi Europei.
Credo siano dati su cui riflettere in considerazione anche del fatto che la Dieta Mediterranea è nata da noi.
Il mio invito, quale professionista che ogni giorno sta a contatto con pz cardio-operati – è dunque di porre massima attenzione alla quantità e qualità dei cereali&derivati che quotidianamente mangiamo facendo scelte consapevoli e scelte di salute
A questo punto non so Voi ma io avrei una domanda: i prodotti raffinati sono sul banco degli imputarti per ciò che è stato loro tolto nella raffinazione oppure per i processi di preparazione a cui sono sottoposti?
Prometto che mi documenterò e torneremo sul tema !
