Nessuna Nuova Formula Magica per perdere peso né altra diavoleria quanto piuttosto un modello per il Ben ESSERE della Persona e del Pianeta ma … si c’è un ma perché secondo gli esperti il modello attuale non è sostenibile nei Paesi in via di sviluppo e le criticità sono sopratutto economiche.
Un recente studio pubblicato su The Lancet Global Health ha evidenziato come il modello proposto nella prevenzione dei mali della Persona [malnutrizione per eccesso e per difetto] e del Pianeta [depauperamento delle risorse terra – aria – acqua …] non è sostenibile per 1.6 miliardi di abitanti nei Paesi dell’Africa subsahariana e dell’Asia orientale.
La Dieta planetaria invece – come proposta nel video – prevede un introito di circa 2500 Kcal prevalentemente ottenute da cereali preferibilmente integrali; frutta fresca, ortaggi e verdura; latte e derivati; legumi e piccoli quantitativi di zuccheri semplici; carne di pollo; pesce; carni rosse e uova. Condimenti consigliati gli oli vegetali: extravergine di oliva o di colza.
A Voi ricorda nulla? A me ricorda molto da vicino la Dieta Mediterranea – patrimonio dell’UNESCO dal 2010! ma …
Interessanti sono le considerazioni della commissione Eat-Lancet. Coinvolgendo Produzione, Dieta, Perdite&Sprechi, è possibile fornire cibo sano ad una popolazione in costante crescita come ipotizzato dalle stime relative al 2050.
Se fin qui tutto bene in realtà quale Nutrizionista Health Coach ho qualche perplessità ecco perchè ho scritto ma! Le mie perplessità sono sulle quantità indicate: 29g di zuccheri; 28g di pesce fino ai 14g di carni rosse o di uova. Sopratutto mi chiedo come le stesse possano coprire i fabbisogni nutrizionali di minerali quali ferro e sodio e di alcune vitamine quali B12, D3, K2, retinolo … definite dai LARN – IV revisione.
Attenzione dunque! Sono molto più interessata a promuovere conoscenza nutrizionale e consapevolezza al momento degli acquisti.