Si, proprio così siamo all’emergenza e a dirlo è l’OCSE che punta il dito verso l’obesità e in particolare verso l’obesità in età pediatrica.
Questo il dato che allarma: dal 2010 al 2016 il tasso di obesità è aumentato dal 21% al 24%. A questo si aggiunge che nei prossimi 30 anni le patologie legate all’obesità porteranno a più di 90.000.000 di vittime nei Paesi dell’Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione Europea. Se restringiamo il campo alla nostra Nazione si evidenzia che gli italiani vivono circa 2.7 anni in meno a causa del sovrappeso corporeo.
L’obeso ha un rischio maggiore per patologie cronico-degenerative [patologie cardiovascolari – diabete …]. In età pediatrica la situazione non migliora anzi … I bambini obesi hanno un carico maggiore poiché sono anche quelli che non vanno bene a scuola e hanno maggiore probabilità di abbandonare gli studi. Inoltre sono anche meno soddisfatti della vita e spesso vittime di fenomeni di bullismo. Le fasce più giovani fanno guadagnare al nostro Paese il triste/preoccupante quarto posto al mondo per bambini obesi.
Un quadro certo non roseo che come Nutrizionista Health Coach mi chiama in causa. Personalmente credo che i tempi siano oltremodo maturi per intervenire con strategie e pratiche attuabili – quotidiane – efficaci.
Sono Buone Pratiche e Strategie di Nutrizione Mediterranea-Marchigiana che ogni giorno permettono di comporre i 5 pasti [3 fondamentali e 2 spuntini] in modo vario-equilibrato e gustoso, evitando privazioni e rinunce.
Sono Buone Pratiche e Strategie di Stile di vita che ogni giorno permettono di garantire una funzionale Idratazione [6-7 bicchieri di acqua al giorno] e un regolatorio Movimento [30 minuti di camminata a passo sostenuto].
Sono Buone Pratiche e Strategie di Cura del sé che quotidianamente permettono una organizzazione della Giornata irrispettosa dei Tempi fisiologici: per la masticazione, per la consumazione di un pasto o di uno spuntino, per il riposo, per il sonno, per il lavoro.
Aggiungo che tutto questo sottende una sinergia tra operatori e tale sinergia è tanto più determinante quando più bassa è l’eta del Paziente [età pediatrica]. Le Istituzioni Famiglia – Scuola-Pediatra , gli Operatori sul territorio [educatori, allenatori, nutrizionisti, farmacisti …] , i Media [pubblicità, cartoni animati …] devono essere nodi di una stessa rete di protezione che permette alla piantina di crescere puntando al sole ☀️