Un recente studio pubblicato su JAMA Network Open ha messo in evidenza l’altra faccia della pandemia: in media 1Kg in più al mese.
Lo studio è stato condotto da un gruppo di ricercatori dell’Università della California San Francisco su 269 Persone già partecipanti allo studio Health eHeart. I partecipanti sono stati seguiti dal 1 febbraio 2020 al 1 giugno 2020 ed è stato verificato un aumento di peso costante – 0,27 kg ogni 10 giorni– indipendentemente dalla posizione geografica o dalle presenza di altre patologie.
Palestre chiuse, spostamenti limitati al minimo, smart working, frigorifero e credenza sempre a portata di mano sono le cause principali dell’aumento di peso. Le chiusure forzate e l’invito state a casa, fondamentali e indispensabili per frenare i contagi da Sars-Cov-2, sono al contempo responsabili di cambiamenti importanti sia nello stile di vita che nei modelli alimentari. In particolare l’aumento della sedentarietà e dei pasti fuori orario e l’eccesso di cibo incidono negativamente sulla salute&Benessere.
Su questa base quale Nutrizionista Health Coach dico che ora più che mai è fondamentale identificare e attuare strategie parallele per stimolare/promuovere una alimentazione moderata – equilibrata e frugale, una nutrizione alto impatto e uno stile di vita funzionale.
Fonte: Anthony L. Lin et al. – Body Weight Changes During Pandemic-Related Shelter-in-Place in a Longitudinal Cohort Study. JAMA network open, 2021