Due importanti review portano l’attenzione sulla relazione tra Emicrania e Perdita di Peso Corporeo [1, 2]
L’aumento di peso corporeo porta con sè numerose conseguenze negative tanto che l’obesità è definita quale sindrome poiché associata a diabete, ipertensione arteriosa, dislipidemia complessa (colesterolemia e trigliceridemia alterate) fino all’associazione con il mal di testa.
L’endocrinologo C Pagano – autore dei due lavori – afferma che perdere peso, oltre a migliorare le condizioni generali e a ridurre il rischio di sviluppare patologie croniche, può anche essere anche la risposta più efficace nei confronti della cefalea [ENDO2019].
L’Organizzazione Mondiale della Sanità, considera l’emicrania il fenomeno più invalidante che colpisce soprattutto le donne. Il lavoro di revisione ha permesso di mettere in evidenza come il calo ponderale incida positivamente sugli episodi di mal di testa riducendone il numero, la durata e l’intensità, con il conseguente calo del numero di giorni trascorsi a casa non potendo né lavorare né studiare. Inoltre si è evidenziato come l’efficacia della perdita di peso sia indipendente dal sesso e dall’età.
Quale Professionista del Benessere – Nutrizionista Health Coach, tutto ciò è ulteriore prova/motivazione/supporto all’importanza della perdita di peso così da ridurre l’impatto dell’ipertensione, diabete, malattie respiratorie, cardio e cerebrovascolari… il mantenimento del peso riduce anche la disabilità provocata dal mal di testa e migliora la qualità di vita di chi ne soffre.
Le aree d’incidenza sono la Nutrizione Mediterranea [prodotti freschi e di stagione e del territorio], lo Stile di Vita Mediterraneo [attivo e frugale e sano] e la Cura del Se [consapevole e funzionale e focalizzato].