Questa è la conclusione alla quale sono giunti i ricercatori autori di un recente articolo pubblicato su Gut – BMJ. Hanno evidenziato, infatti come una nutrizione povera di grassi sia in grado non solo di migliorare la condizione di sovrappeso/obesità ma sia anche in grado di influenzare positivamente il microbiota , il profilo metabolico fecale e infiammatorio.
Seppur vero che molto sapevamo già, ancora mancava qualche tassello: quanto le modifiche alimentari possono effettivamente avere riscontri a medio-lungo termine. Oggi lo studio ha evidenziato come una nutrizione in cui si riducono i grassi e si aumenta la componente dei carboidrati, abbia effetto positivo.
Questi gli effetti più significativi nel gruppo che seguiva una alimentazione a basso contenuto di grassi [20%]:
D’ora in poi credo sia doveroso tenerne conto ogni qual volta ci interfacciamo con i nostri pazienti per garantire loro un Benessere a tutto tondo.
Ai miei pz dico di
Fonte: Microbioma