Un titolo piuttosto sfidante dato il periodo che stiamo vivendo e soprattutto sembrerebbe in netto contrasto con quanto fin’ora da me stessa sostenuto: cioè che non ho nessuna formula magica o elisir.
In realtà continuo ad essere di questa idea seppur mi piace cogliere questo momento quale occasione per portare attenzione sul Sistema Immunitario, il nostro sistema di difesa e come la Nutrizione e MicroNutrizione possano contribuire al suo buon funzionamento.
Quando funziona bene, non ci facciamo neanche caso mentre quando si indebolisce o incontra un patogeno – quale l’attuale CoVID19 – c’è rischio di ammalarsi.
Cerchiamo di capire insieme qualcosa di più …
Ciascuno di noi ha un sistema di immunità innata non specifica e un sistema di immunità adattativa. Fin dalla nascita siamo attaccati da numerosi virus, batteri … che cercano un ospite [host], cioè un ambiente a loro favorevole così che possano riprodursi e vivere.
Non tutti i microrganismi sono dannosi: circa il 99% stringe rapporti funzionali di non belligeranza con noi mentre solo l’1% risulta patogeno. Per essere più chiara Vi invito a pensare al microbiota intestinale un insieme di virus, batteri, funghi … decine di migliaia di miliardi di microscopici coinquilini. Sono dei veri e propri vecchi amici che convivono con Noi/in Noi.
Quando il patogeno [chiamiamolo SARS-CoV-2] trova terreno fertile, nel nostro corpo iniziano a manifestarsi i sintomi della malattia di cui il microrganismo è responsabile. In questa situazione il nostro sistema immunitario utilizzerà le armi di cui dispone: organi linfatici, cellule (esempio linfociti), mediatori chimici e barriere fisiche (esempio pelle, capelli, muco). In tutto questo complesso sistema sono fondamentali sia l’integrità strutturale che funzionale e un ruolo cruciale nel mantenimento di una ottimale funzionalità è svolto da alcuni nutrienti quali vitamine: vitamina A, vitamina C, vitamina D e minerali: zinco, ferro e selenio.
La Vitamina A è un potente antivirale le cui fonti privilegiate sono carote – ricotta – uova – cicoria– sedano …
La vitamina C è un potente antiossidante le cui fonti alimentari sono sicuramente ben note ma le ricordiamo: agrumi – fragole – kiwi – broccoli …
La vitamina D è una vitamina liposolubile che ha un ruolo regolatore del metabolismo del calcio le cui fonti alimentari sono più rare ma ricordiamo pesce, prevalentemente grassi, uovo, funghi …
Infine i tre minerali Zinco, Ferro e Selenio collaborano anch’essi al buon funzionamento del nostro sistema immunitario con un vero e proprio gioco di squadra. Lo zinco – cofattore di molti enzimi – lo troviamo carne rossa e carne bianca oltre che legumi e frutta secca. Il Ferro – interviene nel metabolismo dell’emoglobina – è presente in legumi, frutta secca, cereali … ed infine il Selenio – minerale poco noto ma importante perché attiva la glutine perossidi, un potente antiossidante – le cui principali fonti alimentari sono cereali integrali e frutta secca a guscio.
Non è sicuramente da dimenticare l’importanza della ricca e variegata popolazione che alberga nel nostro intestino e che anch’essa partecipa al nostro ben Essere. Presto tornerò su questo tema!
In chiusura dunque ciò che mi piace sottolineare è l’importanza della sinergia dei nutrienti. Questo significa che non esiste 1 solo elemento in grado di mantenere/garantire il nostro BenEssere quanto piuttosto un pool ben assortito e equilibrato di nutrienti.
Tutto questo può essere garantito con una nutrizione bilanciata-equilibrata e variata che non disprezza l’accompagno della micronutrizione integrata così da non incappare in stati di malnutrizione sub-clinica.
Buona Dieta Mediterranea e Buona Integrazione di Alta Qualità 😁
2 Comments
Buongiorno Letizia, ho letto e (studiato…. riflettuto) farò la spesa pensando ai buoni consigli. Ma mio figlio di nove anni si ostina a non mangiare le verdure e poca frutta… Sempre le stesse cose.Pasta e pane li odia. Inoltre ha delle intolleranze e certamente se riuscissi a migliorare la sua situazione intestinale, sarebbe già un inizio. Buona giornata da Lucia.
Bene! che Tuo figlio di 9 anni non ami verdura e frutta non deve spaventarci quanto piuttosto non farvi demordere nel trovare formule/ricette sempre diverse così da stuzzicare la sua curiosità. Proverei anche a farlo scegliere e cucinare con Te! Riguardo alla criticità intestinale cercherei di capire bene se si tratta veramente di intolleranza o allergia verso qualcosa di specifico oppure una disbiosi legata probabilmente ad una alimentazione non completa e varia. se hai piacere possiamo sentirci privatamente!