Patologie Cardiovascolari e Microbiota Intestinale: è la nuova sfida che i ricercatori hanno affrontato.
Il proprionato è uno degli acidi grassi a catena corta [SCFAs] insieme all’acido butirrico e all’acido acetico. Sono prodotti dai batteri e sono in grado di modulare il sistema immunitario, controllare la proliferazione cellulare e le riserve energetiche. Ora, è apparso evidente che il propionato sia anche in grado di influenzare il metabolismo del colesterolo intestinale.
E’ bene ricordare che il colesterolo è un componente essenziale per la struttura e funzionalità cellulare. Quando però in eccesso a causa di disfunzioni metaboliche, cattiva alimentazione e/o altro …. favorisce lo sviluppo e la progressione di patologie cardiovascolari.
Alla luce del recente studio è possibile – agendo sull’espressione del trasportatore epiteliale Npc1/1 – avere una interessante alternativa terapeutica per il controllo delle dislipidemie.
Le patologie cardiovascolari sono a tutt’oggi la prima causa di morte nel mondo occidentale. Sappiamo ormai bene che tra i principali fattori di rischio ci sono i livelli fuori-range di Ldl-colesterolo [colesterolo cattivo] – per eccesso – e Hdl-colesterolo [colesterolo buono] per difetto.
Recentemente il microbiota intestinale continua a stupire!
Questa volta sono i prodotti dei batteri intestinali- che hanno attratto l’attenzione dei ricercatori per la loro capacità di controllare i livelli di colesterolo circolante nel sangue e di conseguenza migliorare la funzionalità vascolare e ridurre il rischio della degenerazione dell’endotelio dei vasi [aterogenesi]. Rimane tuttavia da capire se questa regolazione avvenga in maniera immuno-dipendente.
In conclusione: Grazie agli innovativi approcci omici – in questo caso metagenomica e metabolomica – e bioinformatici è stato possibile conoscere anche i più fini meccanismi biomolecolari che sottendono al metabolismo del colesterolo nell’intestino.
Per me tutto ciò si tradurrà nella pratica del trattamento delle dislipidemie nel suggerire ceppi probiotici specifici come i bifidobatteri per bloccare il meccanismo di riassorbimento del colesterolo, riducendone l’assimilazione.
Fonte: Arash Haghikia et al. – Propionate attenuates atherosclerosis by immune-dependent regulation of intestinal cholesterol metabolism. European Heart Journal. 2021
DJKenny et al. – Cholesterol Metabolism by Uncultured Human Gut Bacteria Influences Host Cholesterol Level. Cell Host & Microbe. 2020