Perché dare ritmo alla giornata è importante? Una domanda che sembra poco ci azzecchi con una Nutrizionista Health Coach e che – aggiungo io – pochi si pongono.
Eppure la risposta offre interessanti spunti per allenare fino a consolidare, buone routine e sane abitudini oltre a permettere una sempre migliore conoscenza di sé.
Sono convinta che ognuno di noi ha bisogno di regolarità, di ruotine, di ritmo da cui trarre sicurezza.
ATTENZIONE però a non confondere il sano e consapevole quanto armonioso e funzionale ritmo, con una noiosa e banale ripetitività quotidiana.
E’ piuttosto la consapevolezza, l’abilità, l’intenzione con cui facciamo qualcosa che ci appartiene che ci fanno sentire sicuri e spontanei nell’agire avendo piena padronanza delle nostre emozioni.
Maturato questo distinguo l’impegno di ciascuno di noi è: trovare il proprio ritmo! Trovare il giusto passo nel pieno e completo rispetto di Se e dell’Ambiente.
Non è cosa facile ed ecco perché non si usa farlo!
Mi permetto di suggerire due strumenti: osservazione e pazienza.
OSSERVAZIONE: in natura tutto ha un ritmo: fenomeni ritmici che coprono archi di tempo di diversa lunghezza. Osserva!
Ritmi brevi: il respiro, un infinito alternarsi di inspirazioni e espirazioni che riempiono e svuotano il corpo di aria. Un ritmo al quale non possiamo rinunciare neanche per qualche minuto e grazie al quale regoliamo anche il fluire delle nostre emozioni e manteniamo efficienti le performance della nostra mente. Ritmi più lunghi quelli del sonno-veglia.
PAZIENZA: uno stato attivo che riconosce il valore del tempo e permette di riordinare le proprie priorità portando ordine nella quotidianità. E’ la pazienza strategica e produttiva che permette ritmi che risuonano in noi stessi e spingono a sincronizzarci con i tempi della Natura. Sono proprio questi ritmi che ci portano alla scoperta di un benessere diffuso che crea sincronizzazione nella personale quotidianità.
In chiusura dunque credo che conveniate con me che i tempi sono maturi per dare ritmo alla propria giornata 😉