Pressione Arteriosa: il killer silenzioso
E’ detta il killer silenzioso perché è il fattore di rischio per patologie cardiovascolari e cerebrali dall’ictus alle demenze vascolari e neuro-degenerative. Sensibilizzare l’opinione pubblica sulla sua importanza è dunque fondamentale educandola sopratutto a buone pratiche di prevenzione.
Pochi giorni fa – esattamente venerdì 17 maggio – è stata la Giornata Mondiale contro l’Ipertensione Arteriosa , giunta alla 15esima edizione. In Italia è la Società Italiana dell’Ipertensione Arteriosa che partecipando alla campagna Mondiale di Sensibilizzazione, voluta dalla World Hypertension League, celebra ogni anno questo importante momento.
L’ipertensione arteriosa non dà disturbi e spesso i sintomi si manifestano dopo molti anni, quando sono già evidenti i danni. Nei soggetti ipertesi c’è un aumentato rischio di essere colpiti da ictus cerebrale, infarto e scompenso cardiaco, insufficienza renale, per non parlare della perdita di memoria e di demenza con l’avanzare dell’età.
Impara a conoscere la tua pressione arteriosa è lo slogan della campagna di quest’anno e dunque sai quali sono i valori pressori fisiologici? Sai cosa fare?
La European Society of Cardiology e l’European Society of Hypertension , hanno stilato le nuove linee guida relative a prevenzione, diagnosi e cura dell’ipertensione. Gli specialisti suggeriscono di mantenere la pressione massima (sistolica) sotto i 140 mmHg e la minima sotto i 90 mmHg.
Cosa fare ogni giorno? Quale Nutrizionista Health Coach suggerisco pratiche/allenamenti sia a tavola che in strada e quale curiosa che sono mi piacere portare l’attenzione anche su qualcosa di nuovo!
A tavola è bene porre grande attenzione all’utilizzo del sale. Bastano 4g/die per insaporire i cibi mentre se vogliamo esaltare la palatabilità e la sapidità utilizziamo spezie e erbe aromatiche. L’attenzione non va solo al sale visibile quanto piuttosto al sale invisibile, cioè quello presente negli insaccati e carni trasformate e soprattutto nei prodotti confezionati e trasformati dall’industria.
E’ bene porre attenzione anche a ciò che beviamo, in particolare essere moderati nell’uso del vino, del caffè, tè oltre a saper scegliere una acqua a basso contenuto di sodio.
Fondamentale è svolgere ogni giorno sessioni di movimento. Bastano 30 minuto al giorno, 7 giorni su 7 per godere del beneficio. Un beneficio che non èsolo limitato ai valori pressori ma coinvolge il personale BendEssere totale.
In ultima battuta Vi dico quel qualcosa di nuovo sopra citato! E’ importante avere cura della Respirazione.
La renina è l’enzima proteolitico secreto dai reni che aumenta la pressione sanguigna. Grazie a pratiche meditative (Qi gong, Tai Chi Chuan …) si può far piazza pulita di tensioni ed abbassare i livelli di ormoni dello stress. 5 minuti al mattino e 5 alla sera. Provare per credere!