Ieri si è conclusa la Settimana dedicata alla riduzione del sale, promossa dalla World Action on Salt & Health. L’anno scorso lasciai 1, 2, 3, 4 e 5 allenamenti quotidiani per ridurre il sale sulle nostre tavole mentre quest’anno mi piace soffermare l’attenzione al punto 4 tanto che mercoledì 6 marzo ero in aula a sottolinearne l’importanza!
E’ al punto 4 che si legge: Insaporisci i cibi con erbe aromatiche fresche, spezie … Sono proprio questi cibi di origine vegetale che permettono di ridurre in modo importante la quantità di sale aggiunto senza intaccare [anzi migliorando!] la palatabilità e gusto dei cibi.
Attualmente sappiamo che il consumo di sale è di circa 10g/die negli uomini e 8g/die nelle donne mentre il consumo raccomandato è di 5g/die. Su questa base l’Organizzazione Mondiale della Sanità, si prefigge di ridurre del 30% l’introito di sale entro il 2025. Perchè?
Il consumo eccessivo di sale è responsabile dell’aumento della pressione arteriosa, del rischio di importanti patologie cardio-cerebrovascolari quali infarto e ictus. L’introito eccessivo di sale è inoltre associato a tumori dell’apparato digerente, osteoporosi e malattie renali.
Ai miei pz dico
utilizzare erbe aromatiche, spezie , limone, aceto per insaporire i cibi
scolare e risciacquare in abbondante acqua i legumi in barattolo di vestro
allenate le papille con una progressiva-graduale riduzione di sale a tavola!