Ad oggi ben sappiamo che il tessuto adiposo ha un ruolo quale deposito di energia e controllo dell’appetito grazie alla produzione di ormoni[in particolare la leptina] ma ora c’è qualcosa di altro … Uno studio a firma di Jonathan Johnston dell’Università del Surrey e pubblicato su Scientific Reports, rivista del gruppo Nature, ha evidenziato come le cellule del tessuto adiposo siano cabina di controllo di tutto il metabolismo.
I ritmi circadiani – regolati da orologi interni – si sviluppano sulle 24 ore ed un loro disallineamento è causa di obesità e altre patologie. In questo caso i ricercatori hanno portato l’attenzione sul tessuto adiposo.
Sono stati individuati ben 727 geni che nel tessuto adiposo esprimono un loro ritmo circadiano. Buona parte di questi giocano un ruolo nelle funzioni metaboliche cardine. Un terzo dei ritmi circadiani dei geni mostrava un picco nelle ore del mattino e sono quelli che codificano proteine implicate implicati nella biologia degli acidi nucleici. I due terzi mostravano invece un picco di attività nelle ore serali. Sono questi ad essere associati al metabolismo degli acidi organici e alle attività ossido-riduttive.
Uno degli autori dello studio afferma: “Il tessuto adiposo non è dunque solo un deposito di energia ma un tessuto metabolicamente attivo che funziona secondo suoi ritmi peculiari. E’ la prima volta che siamo riusciti ad individuare questi ritmi nel tessuto adiposo umano e questo ci fornisce una serie di informazioni sulle variazioni del metabolismo umano nel corso del giorno e forse anche di come l’organismo processa gli alimenti in modo diverso a seconda delle ore del giorno e della notte”.
Ai miei pz dico
Ricordate sempre il detto della mia nonna
Colazione da Re, Pranzo da Principe e Cena da Povero.
Fonte: Skevoulla Christou et al. – Circadian regulation in human white adipose tissue revealed by transcriptome and metabolic network analysis. Scientific Reports, 2019.