Il termine superfood non ha una traduzione scientifica vera e propria. E’ piuttosto un termine che viene usato per indicare un gruppo di alimenti di origine vegetale, particolarmente ricchi di micronutrienti – minerali, vitamine, aminoacidi essenziali.
Sono alimenti – spesso accostati agli alimenti funzionali oppure ai cibi nutraceutici – ritenuti buoni , anzi buonissimi e noti come celeberrimi alleati della nostra salute e del benessere del corpo.
Vi porto qualche esempio … La barbabietola fa bene all’apparato cardiovascolare, come pure la melagrana e il salmone e ancora … i mirtilli migliorano la vista, poi la curcuma e lo zenzero, il cacao amaro, la quinoa, il tè verde e l’alga spirulina.
E ora qualche domanda … Siamo sicuri che non sia solo una denominazione che funziona sia sul piano della comunicazione che del marketing?
A tal proposito la Commissione Europea per la Sicurezza Alimentare [EFSA] ha vietato l’utilizzo di questo slogan/appellativo sia sulle etichette che sul packaging, per non confondere il consumatore e sopratutto per arginare lo spropositato utilizzo per scopi di marketing [1, 2]. Inoltre ricordo, come detto qualche riga sopra, che superfood non ha definizione scientifica!
Ma allora i superfood, mito o realtà?
Ogni mito, nasconde un fondo di verità. Mi potreste obiettare che è una salomonica risposta. No, non è così infatti il fondo di verità c’è! I cibi, definiti superfood, hanno un contenuto di micronutrienti maggiore rispetto ai prodotti convenzionali che sono sempre più poveri di minerali, vitamine e antiossidanti. Di conseguenza i superfood possono essere un aiuto per sopperire a mancanze di nutrienti in cibi convenzionali e di conseguenza influenzare positivamente la nostra salute e il nostro benessere.
Non sono alimenti miracolosi, panacea di tutti i mali – questo il mito! – ben sappiamo infatti quanto sia importante lo stile alimentare nella sua totalità e soprattutto se associato ad un sano stile di vita.
Credo di poter affermare senza timore di essere smentita che i superfood non sono super-eroi quanto piuttosto buoni amici in grado di garantire il giusto apporto di nutrienti e molecole bioattive con proprietà ben documentate da studi scientifici.
In conclusione … facciamo bene a mangiarli?
Sì, certo variare e soddisfare il gusto sono regole fondamentali. Altrettanto importante è però ricordare sempre che la salute è il risultato di una complessa interazione tra genetica, fattori ambientali, alimentazione e stile di vita, comportamenti …
Se veramente volete qualcosa di super per la vostra salute e per il vostro benessere, seguite ciò che i professionisti – me inclusa – sostengono da tempo: una alimentazione varia ed equilibrata, ricca di prodotti di origine vegetale, associata a uno stile di vita attivo e senza mai dimenticare l’aperto conviviale. Per essere ancora più sintetici e efficaci: seguite la dieta mediterranea.
Fonte:
– M Serafini et al. – Functional Foods for Health: The Interrelated Antioxidant and Anti-Inflammatory Role of Fruits, Vegetables, Herbs, Spices and Cocoa in Humans. Cura Pharm Des.2016