Uova e colesterolo: relazione pericolosa? è forse una delle domande più digitate nel mondo del web per fare chiarezza, io vi dico la mia!
È vero che le uova sono da dimenticare per me che ho il colesterolo alto?
Questa è la domanda di Francesco – nome di fantasia – che ieri mi ha posto durante il giro menù che facevo in reparto.
Il tema delle uova è un argomento piuttosto dibattuto e soprattutto, credetemi, in un reparto di riabilitazione cardiologica dove lavoro.
Fondando la mia affermazione sulle Linee Guida elaborate dalla Società Italiana di Nutrizione Umana – SINU e sulle più recenti pubblicazioni medico-scientifiche dico che:
uova e colesterolo è una relazione possibile.
Il colesterolo introdotto con l’alimentazione ha un basso impatto sul colesterolo ematico poiché circa l’80% di quest’ultimo è autoprodotto.
Inoltre pur introducendo una quantità importante di colesterolo con i cibi, il nostro corpo, grazie a importanti meccanismi di autoregolazione, è in grado di mantenere i livelli inalterati.
Su questa base dico che:
2 uova/1volta/settimana sono concesse a tutti, nessuno escluso!
Sono almeno due i motivi che mi spingono a sostenere che privarsene non è salutare:
Riguardo al primo punto è bene ricordare che sebbene le uova sono fonte indiscussa di importanti nutrienti quali
Riguardo al puto due, cioè la causa dei valori di colesterolo alterati, dico che altre sono le cause.
Importanti quantità di acidi grassi saturi e acidi grassi trans e anche di zuccheri sono le vere cause di valori di colesterolo alterati.
Il quadro peggiora se aggiungiamo uno stile di vita sedentario e uno scarso consume di verdura, cereali e legumi.
Ecco allora che i valori di colesterolo totale ma soprattutto di Ldl-colestrolo (colesterolo cattivo) peggiorano.
Riabilitiamo le uova e inseriamole nella nostra alimentazione seguendo sempre il principio della moderazione.
Consapevoli inoltre, che nessun singolo alimento è responsabile di effetti negativi sulla salute quanto piuttosto la dieta nel suo complesso!